Ciao bimbi e bimbe,
oggi parliamo dell’olfatto, il cui organo di senso è il naso.
L’olfatto negli animali è molto sviluppato, più di altri sensi che ci possono sembrare più importanti.
La verità è che tutti i 5 sensi rivestono la stessa importanza in ogni individuo e cooperano insieme per analizzare, studiare ed esplorare il mondo che ci circonda.
Il naso del cane per esempio, il cui nome è tartufo, è in grado di distinguere odori complessi con molta precisione; per questo i cani vengono impiegati per molti scopi importanti come la ricerca di persone scomparse annusando i loro indumenti, la ricerca di bombe o sostanze nascoste nocive per l’uomo e anche per scoprire se una persona ha alcune malattie particolari.
Sapete che il tartufo del cane ha circa 40 mila recettori olfattivi in più rispetto al nostro “semplice” naso?!
Anche i gatti hanno un senso dell’olfatto molto sviluppato. Tramite delle sostanze chiamate feromoni comunicano ed indicano il loro territorio ad altri gatti.
Gli insetti, come api e farfalle, sentono gli odori con le antenne.
Gli squali possono sentire l’odore della preda anche in pieno oceano e i salmoni usano l’olfatto per tornare dopo tanti anni al fiume dove sono nati.
Per capire davvero quanto è bravo il nostro naso vi lascio un simpatico gioco da poter fare a casa:
il memory degli odori.
Basta riempire delle bustine uguali con degli odori che possiamo trovare facilmente in casa (bustine del the, camomilla, cannella, cumino).
Mettete tutte le bustine davanti a voi e procedete come le regole del memory.
In caso di dubbio è concesso aprire la bustina e dare una sbirciatina.
Buon divertimento!