Ottobre, tempo di zucche. Ce ne sono di tantissimi tipi, lo sai? Grandi, piccine, tonde, allungate, a forma di pera.
Hanno una buccia piuttosto dura, alcune liscia e altre rugosa. All’interno la polpa è arancione o giallina e si presta a tante preparazioni in cucina.
I semi della zucca si piantano a maggio, si innaffiano costantemente con un sistema di irrigazione che si chiama a goccia e pian piano maturano.
A inizio ottobre la maturazione è completa, ce ne accorgiamo dal colore della buccia che diventa più marcato e dal gambo che si stacca dalla pianta.
Una volta raccolte, le zucche si conservano in luogo fresco e asciutto. Alcune per poco tempo mentre altre, come ad esempio la zucca Atlas che coltiviamo nei nostri orti, si conservano a lungo. Questa zucca può conservarsi fino a sette mesi, ha la forma di una pera e pesa tra i 3 e i 4 chili. La sua particolarità sta nella polpa tanto dolce che si fa amare da grandi e piccini ed è ottima nei risotti e sottolio.
La zucca è ricchissima di acqua e povera di zuccheri, per questo è un alimento facilmente digeribile e amica del cuore e delle arterie.
Contiene anche tanto carotene: la sostanza che l’organismo utilizza per produrre la vitamina A e poi vitamine C e B1, minerali e fibre.
Non ti resta che provarla!