IMPARIAMO DAGLI ANIMALI
Ciao bimbi e bimbe quest’anno insieme sarà super divertente perché i nostri maestri saranno gli animali!
Impareremo, osservando il loro modo di vivere, come diventa facile essere generosi, altruisti e curiosi.
Oggi parliamo della gentilezza, un nobile sentimento che ci aiuta a star bene con noi stessi e con gli altri.
L’animale simbolo della gentilezza è l’elefante. So che può sembrarvi strano, vi chiederete infatti come può uno degli animali più grandi e pesanti al mondo essere gentile nei gesti?
La spiegazione è semplice: la gentilezza non dipende da quanto pesi né da quanto sei alto, ma deriva dalla volontà di fare del bene al prossimo e dal mostrarsi disponibile verso gli altri.
Gli elefanti sono cooperativi, empatici, sanno cioè immedesimarsi nei loro simili, si confortano a vicenda nei momenti tristi, e stringono forti legami con altri elefanti.
La loro lunga proboscide possiede oltre 100 mila unità muscolari e questo la rende altamente flessibile e sensibile. La usano per accarezzare, salutare ed essere di conforto a chi, all’interno del loro gruppo, ne ha bisogno. Non sono in grado di parlare, ma attraverso la proboscide emettono suoni, impercettibili alle nostre orecchie, con i quali comunicano con gli altri elefanti.
Alleniamoci quindi alla gentilezza, usando le nostre mani e la nostra voce come se avessimo la grande e forte proboscide di un elefante. Accarezzando, confortando, salutando e sorridendo al mondo!